Relazionarsi nella QuotiDianità!

Nella mia QuotiDianità mi trovo spesso a contatto con altre persone, le quali possono non rispettare il mio modo di pensare, di vedere e di rapportami con la realtà.
La loro quotiDianità, a mio modesto parere, è ristretta (infatti l'ho scritta con la 'q' minuscola) e non rappresenta un vero e vivo approccio alla vita, poiché sanno solo giudicare e criticare, vedono la loro quotidianità come l'unica possibile e il loro modo di rapportarsi con gli 'Altri' è superficiale. Infine, per la mia esperienza personale, queste persone non sanno utilizzare, a scopi positivi, le nuove tecnologi e tendono a 'imporre', anche in tali strumenti e applicazioni, le loro idee e i le loro rappresentazioni 'errate' sia della realtà e, soprattutto, che delle relazioni con gli 'Altri'.
Leggere con toni diversi e mal interpretare le parole scritte da altri, può succedere, ma qual'ora l'equivoco sia spiegato, occorre desistere dalle proprie posizioni. Questa apertura non è spesso presente e nella realtà mediatica di oggi è difficile allontanare le semplificazioni e le riduzioni della realtà.

Vi dedico questa canzone, che, dopo una discussione nata da una frase interpretata erroneamente su una chat di WhatsApp con delle mie colleghe di lavoro, ha letteralmente risollevato il mio umore e la mia QuotiDianità.